Lavoro da più di vent’anni nel settore del lavoro sociale di aiuto e ho avuto la fortuna di cimentarmi in significative esperienze sia in ambito privato che pubblico, dove attualmente mi trovo in servizio.
Un tempo la nostra identità veniva plasmata in gran parte dal lavoro. Considero un aspetto di positività il fatto che oggi non sia più così netta questa coincidenza tra l’identità e il ruolo professionale. Pur amando molto i vari aspetti e le dimensioni della mia professionalità, che valuto eclettica, ritengo che essi non esauriscono l’intero spettro di interessi che mi animano. Questo blog è nato proprio come finestra sul mondo e non come strumento di approfondimento di tematiche di interesse esclusivamente professionale. Per questo motivo nella scelta degli articoli, ho prediletto temi sociali e culturali di ampia portata, con un taglio volutamente divulgativo, per consentire la fruizione dei contenuti più ampia possibile, non limitata ad un pubblico di specialisti.
Affinando le capacità analitiche sulle varie produzioni culturali e sulle implicazioni dei fenomeni sociali di attualità, possiamo ampliare la conoscenza del nostro mondo interiore come anche la consapevolezza sulle trasformazioni sociali in atto, assecondando sia la crescita personale che percorsi di costruzione di significati simbolici condivisi, utili allo sviluppo delle comunità.
E visto che non possiamo conoscere e trasformare il mondo senza conoscere e modellare noi stessi, ho fatto del motto socratico “conosci te stesso”, inteso non in astratto, ma nel concreto delle scelte, delle azioni e delle relazioni della vita, la mia sfida più grande e la mia personale avventura.